Barsotti, Giovanni and Di Gregoli, Enza and Balistreri, Claudio (2004) Il prolasso della ghiandola della terza palpebra nel cane: esperienza personale sul riposizionamento chirurgico con “tecnica di Morgan”. Annali della Facoltà di Medicina veterinaria, LVII/2 . pp. 67-74. ISSN 0365-4729
Abstract
RIASSUNTO Le tecniche chirurgiche, riportate in letteratura, per il riposizionamento della ghiandola della terza palpebra prolassata nel cane, sono numerose ed ognuna presenta sia vantaggi che svantaggi. Lo scopo di questo lavoro è quello di valutare i risultati ottenuti per il trattamento di questa patologia, utilizzando come tecnica chirurgica la “Tasca di Morgan”. Sono stati esaminati 24 soggetti (11 femmine e 13 maschi) di differente razza ed età. 16 ghiandole prolassate (13 cani) sono state trattate con questa tecnica, utilizzando come materiale da sutura polydioxanone 5-0. Questa procedura di riposizionamento ci ha permesso di ottenere dei buoni risultati estetici ed un basso tasso di recidiva (2 casi). L’acquisizione di una buona dimestichezza del chirurgo con tale metodica è un fattore essenziale per ridurre le possibili recidive e garantire un buon risultato estetico. SUMMARY The objective of the present study is to evaluate the “Morgan pocket technique” for repositioning the prolapsed nictitating membrane gland in dogs. 24 dogs of different sex (11 females and 13 males), age and breed were presented for the prolapse of the nictitating membrane gland. These animals ranged in age from 2 to 60 months, with an average age of 9 months. The dog breeds were: Cane Corso (3 cases), English Bulldog (3), Rottweiler (2), Great Dane (2); Beagle (2), Boxer (2), Doberman Pinscher (1), Neapolitan Mastiff (1), Bracco Italiano (1), Pointer (1), Cavalier King Charles Spaniel (1), Epagneul Breton (1), Segugio Maremmano (1), Setter Gordon (1), crossbreed (2). All animals underwent a thorough ophthalmologic examination. Prolapse of the gland was bilateral in 4 subjects. 16 prolapsed glands (13 dogs) were treated with “Morgan pocket technique”: parallel incisions were made into the posterior conjunctiva dorsal and ventral to the prolapsed gland, the gland was reduced into the pocket and the pocket was closed with a simple continuous suture of 5-0 polydioxanon, securing the knot on the anterior surface. Using this repositioning tecnique, satistactory cosmetic results were obtained and reprolapse rate was low (2 cases). “Morgan pocket technique” is easy to learn but the best success rate with this procedure comes with experience.
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