Legrottaglie, Rosalinda and Cacciuttolo, Elio and Balbinot, Tiziana and Esposito, Pietro and Mani, Paolo (2004) Indagine conoscitiva sulla numerosità degli allevamenti cunicoli nella provincia di pisa e sulle loro problematiche sanitarie. Annali della Facoltà di Medicina veterinaria, LVII/2 . pp. 207-214. ISSN 0365-4729
Abstract
RIASSUNTO L’allevamento del coniglio rappresenta un settore importante della zootecnia italiana, con una produzione di circa 100.000.000 di capi/anno distribuiti in circa 8.000 aziende, alle quali si aggiungono i piccoli allevamenti rurali che rappresentano una parte non marginale di tale settore. In questo studio ci siamo prefissi di valutare, mediante l’uso di un questionario, la numerosità degli allevamenti cunicoli rurali presenti nella provincia di Pisa e di mettere in evidenza quali siano le patologie più significative presenti in tale tipo di allevamento. Dall’indagine è emerso che le problematiche sanitarie risultano sia correlate a carenze igienico-sanitarie (degli ambienti, delle strutture e delle attrezzature) che alla non sistematica applicazione delle misure di profilassi vaccinale. La Malattia Emorragica Virale (MEV), infatti, comparsa a metà degli anni ‘80 è divenuta endemica e la Mixomatosi non ha più un andamento stagionale ma è presente tutto l’anno. SUMMARY The rabbit-farming is an important area of Italian zootechnics. There are about 8,000 farms, producing 100,000,000 head/year, and a lot of rural rabbit-farms. The aim of this study has been to value the number of rural rabbit-farm and to point out the most important diseases. This study has pointed out that the health issues are correlated to sanitary precautions deficiency (breeding environment, structure and equipment) and irregular application of vaccine prophylaxis. Rabbit Hemorrhagic Disease (RHD), in fact, appeared in the middle of year ’80, becoming an endemic disease, and Myxomatosis hasn’t got a seasonal trend any more, but it is present all year round.
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